From de criétorz ov tua madre (mi pare). Il fumetto che ha cambiato per sempre il concetto stesso di "ossidazione anodica" (ora vuol dire "divieto di svolta a destra", anche se nessuno sa cosa volesse dire prima). Il fumetto che la rivista "Puppini & Lupini" ha definito "Eh, cioè, infatti" ed il settimanale "Parole completamente a caso" come "Baaaaa durzi fustalli, trepponzi gamìntori". Il fumetto che ha sconvolto l'America e le province di Trento e Bolzano. E l'America neanche tanto, anzi, più scoglionata che sconvolta, e per problemi suoi che ora non sta bene dire (roba di corna). Il fumetto che ha definito un nuovo paradigma nel campo degli sbuccioni tapinati, dei frilzi sucumoni e della briscola puzzona. Il fumetto che hai rotto le palle.
Il fumetto che eccolo qui, con dentro che ci sono tipo degli autori bravi (tipo Federico Distefano, Manu e Giovanni Ballati) ed altri molto scarsi (tipo me), che però se lo compravate potevate tipo di leggere le cose ganze e strappare le cose scrause (tipo me) ma l'importante era che tipo ci davevate i soldi, oddio che scritto lungo, sono tutto sudato.
E quindi venivate Allùcca Còmisk, dentro lo stènd E140, che vi facciamo anche uscire, eh, ci mancherebbe, in Piazza Napoletone, ma se venite da via Mazzinga dovete girare a sinistra, che dall'altra parte c'è ossidazione anodica. Il fumetto è arte, il fumetto è fantasia, il fumetto è volare liberi sulle ali dell'immaginazione se non ci sono turbolenze in quota e caschi, il fumetto è atroce dolore, tutte cose bellissime perlamordiddìo, ma a noi c'importa assai, portateci i soldi, che i soldi non danno la felicità e quindi consegnateli a noi. Ciao, bella zio, sto troppo in tiro una cifra, a te e a soreta.
Bubbolo svandra bum zefonchio tallibarilli (lo dice "Parole completamente a caso" sul numero di fandraio)